sabato 18 gennaio 2014

Aggiornamento professionale in sanità: I soldi ci sono

Si hai capito bene, i soldi per l'aggiornamento e la formazione nella nostra azienda ci sono è come.

Per Legge le risorse per l'aggiornamento obbligatorio e facoltativo appartengono a tutti noi, attraverso la determinazione dei fondi, quest'ultimi, fanno parte di una percentuale del nostro salario, come viene determinato il fondo? cerco di spiegartelo in questo post.

soldi per l'aggiornamento professionale
I soldi ci sono Flickr



L'aggiornamento e la formazione per noi infermieri  ha rappresentato da sempre un punto fondamentale per la nostra professione, un punto di crescita professionale, di confronto, posso affermare anche una sorta di linfa vitale.

Normativa
La normativa sulla formazione continua degli operatori sanitari, e la determinazione delle risorse economiche sono rappresentate da:
L'aggiornamento Flickr
Aggiornamento obbligatorio o facoltativo?

Personalmente ritengo che l'aggiornamento debba far parte della nostra cultura, non dobbiamo sentirci obbligati da qualcuno per formarci, o ad aggiornarci, deve venire dalla nostra sete di apprendere nuove tecniche, nuove procedure, per migliorare la nostra professione, per essere più competenti e affrontare sempre di più nuove sfide.

Certo, anche la formazione ha i suoi costi e per motivi economici spesso non possiamo affrontarli, ma per un dipendente pubblico, la differenza tra un aggiornamento obbligatorio e quello facoltativo, sta proprio nelle norme contrattuali dell'erogazione delle risorse economiche, da parte della nostra azienda.

Infatti ogni anno le aziende sanitarie predispongono un piano formativo, almeno nella parte economica, per determinare i fondi della formazione.

Come si determinano i fondi?

Già dal 1995 il Dipartimento della funzione Pubblica, ha emanato una direttiva, dove indica alle aziende la quota da destinare alla formazione e l'aggiornamento, nella misura del 1% dell'intero monte salari per ciascuna area.

Quindi in una azienda sanitaria ci sono più o meno tre tipi di fondo per l'aggiornamento:
  1. Fondo della Dirigenza Medica e Veterinaria;
  2. Quello del comparto;
  3. Quello della Dirigenza non medica.
In base al numero dei dipendenti di ciascuna area, si stabilisce  il complessivo monte salario.

Sulla base della direttiva della Funzione Pubblica, si calcola l'1% del monte salario per ciascuna area, quindi avremmo così determinato ciascuno il proprio fondo per l'aggiornamento e la formazione, per l'anno in corso.

Una volta determinato il fondo, si procede alla destinazione, in genere le aziende, destinano il 60% del fondo all'aggiornamento obbligatorio, e il restante a quello facoltativo, ma a seconda dei piani Regionali queste percentuali possono variare.

Alcune delibere Aziendali:
Il nostro contratto prevede alcuni obblighi per l'aggiornamento obbligatorio da parte dell'azienda quali:
  • Il dipendente è considerato in servizio a tutti gli effetti;
  • Gli oneri sono a carico dell'amministrazione;
  • I corsi fuori sede comportano il rimborso delle spese di viaggio.
L'aggiornamento obbligatorio riguarda anche:
  • L'uso di testi, riviste e materiale bibliografico;
  • Il comando disposto dall'azienda, in cui stabilisce in quale misura e quale durata al dipendente, competono gli assegni inerenti al rapporto di lavoro.
Invece per quanto riguarda l'aggiornamento facoltativo, sono sempre delle documentate iniziative, da svolgere fuori dall'orario di servizio, anche in ambito extra regionale,  l'azienda partecipa in parte alle spese di rimborso, in genere partecipa con una quota che si aggira intorno al 70% delle spese.

Vero è, che anche le aziende non fanno molto per essere trasparenti nei confronti dei propri dipendenti, ma questo non deve essere una ipotetica scusa per poterci allontanare da quello che sono i nostri doveri professionali.

Quindi colleghi prendiamoci la briga di fare le domande di aggiornamento obbligatorio o facoltativo alla nostra azienda, per partecipare ad un corso, un seminario, o comunque ad degli eventi dove abbiamo la possibilità di confrontarci con altre realtà, ed aumentare sempre di più il livello delle nostre competenze.

La tua opinione

E tu, nell'arco dell'anno quante volte hai fatto la domanda all'azienda per partecipare ad un aggiornamento?
lasciami un tuo commento.





2 commenti:

  1. Io vorrei iscrivermi al master di infermieristica legale e forenze costo 1500 euro .Come formazione facoltativa posso chiedere all'azienda un contributo .

    RispondiElimina
  2. Ciao Lori,
    se l'azienda ritiene che il tuo master sia in linea con il programma di formazione del suo personale potrebbe contribuire attingendo dal fondo della formazione facoltativa.
    Comunque ti consiglio di fare ancora una ricerca tra le varie università per verificare eventuali convenzioni con sindacati, magari lo stesso master lo potresti trovare a minor prezzo vedi ( master uil fpl ) della opes formazione, tanti auguri

    RispondiElimina